La processazione che consente la fase liquida porta ad un vetrino standardizzato, monostrato, dove le cellule non si sovrappongono in alcuna maniera ma son ben visibili in ogni loro parte (sia nucleo che corpo) sebbene siano in un unico strato dentro ad uno spot delimitato del vetrino.
Questo facilita notevolmente la diagnosi da parte dei patologi poiché si crea la situazione ottimale per l’analisi morfologica e di conseguenza per una diagnosi più affidabile.